giovedì 27 marzo 2014

iniziativa Sosteniamo l'Orto del Druido

"Orto del Druido" è un progetto nato nel 2009 da una mia personale idea legata ai miei studi antropologici/esoterici, facevo molta fatica, e quando le trovavo avevano  costi altissimi; erbe officinali e aromatiche per i miei preparati erboristici, fra cui troviamo: Tisane ed Erbe singole in "taglio tisana", Tinture Madri, Oleoliti, Preparati Olistici e della antica medicina Etrusca, come l'Aceto Medicinale al Sambuco. Grazie a questa coltura "in proprio" sono assolutamente sicuro che le erbe crescono nel modo più naturale e senza aggiunta di concimi chimici o disinfestanti, proteggendo le culture solo con le consociazioni, inoltre ho potuto proseguire gli studi sulla Floriterapia utilizzando le piante che crescono naturalmente in queste zone, e ho deciso di chiamarli i FIORI DI KAINUA in onore della terra che mi ospita. Col tempo Orto del Druido è diventato anche un riferimento per coloro che necessitano di erbe officinali e non hanno il tempo di poterle raccogliere, incominciando a girare per fiere e mercati dell'Emilia Romagna e anche in altre regioni d'Italia, con i modesti ricavi riesco così finanziare, in parte, seminari e corsi che ogni tanto svolgo.
Anche l'idea di AGRICOLTURA SCIAMANICA nasce nel 2009, leggendo di un'esperienza fatta da Peter ed Helen Caddy e Dorothy McLean, in un paesello in Scozia, i quali ricevettero dal Deva del luogo che si definiva "Architetto delle forme vegetali", moltissime informazioni, da quel momento le loro piante crebbero sane e di dimensioni pazzesche, dei cavolfiori da 20 kg ciascuno, e così tentai anche io l'esperimento, il risultato fu incredibile, in un terreno asfittico dove tutto sembrava morire, le mie piante erano rigogliose, piene di vita e dalle dimensioni enormi, mi crebbe addirittura UNA PIANTA DI BORRAGINE CON FOGLIE DI 27 cm di lunghezza, PER UN DIAMETRO TOTALE DI OLTRE 55 cm, ed è così che ho deciso di adottare questo sistema per le piante dell' Orto del Druido.
Questo progetto è stato sviluppato in una zona isolata lontano da fonti di inquinamento, nella provincia di Bologna, a Marzabotto, negli ultimi due anni mi è stata diagnosticata una malattia che non mi permette più di sollevare pesi (enfisema polmonare, 2 per la precisione), io vivo solo e sino a poco tempo fa vendevo i miei prodotti ai mercati, tutta questa mole di lavoro era fatta a spalla ma ora mi è diventato impossibile, le recenti piogge eccezionali hanno provocato numerosi smottamenti, uno di questi ha interessato la sorgente dove attingevo acqua, seppellendo sotto tonnellate di  terra la mia motopompa , stavo cercando i fondi per acquistare un vecchio ape 50 per proseguire il lavoro e riparare o sostituire la pompa (appena dissepolta si saprà il suo destino),  mi permetto di specificare che la motopompa mi dava acqua da bere, cucinare e irrigare, oramai sono tre settimane che sono senza acqua.